Stefano Galletti (1833 - 1905)

Monumento a Cavour (1895)

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Nato nel 1833 a Cento. Cresciuto in una famiglia povera, dovette lottare per affermarsi nel mondo dell'arte. Ma la sua passione per la scultura era troppo forte, e così si trasferì a Bologna per studiare all'Accademia. Qui, sotto la guida del canoviano Cincinnato Baruzzi, dimostrò un talento eccezionale nel rappresentare il nudo umano, tanto da vincere premi già a partire dal 1849. Ma la sua vera svolta avvenne quando, nel 1853, si trasferì a Roma per studiare all'Accademia di San Luca sotto la guida del grande scultore Pietro Tenerani. Tramite la conoscenza con Degas, ebbe modo di perfezionare la sua tecnica e di stringere amicizia con altri artisti di fama internazionale come Moreau e Bizet. Nonostante la sua reputazione crescesse sempre più, Galletti non perse mai la sua umiltà. Fu un insegnante generoso, che consigliò molti allievi nel corso della sua carriera. Nel 1899, fu eletto presidente dell'Accademia di San Luca, un riconoscimento che lo riempì di orgoglio e gratitudine. Ma la vita di Galletti fu breve: morì a Roma nel 1905.

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